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Oman

DESCRIZIONE

Il Sultanato dell’ Oman è una meta dal fascino suggestivo caratterizzata da una moltitudine di paesaggi immersi in magici colori ed inebrianti profumi. Situato nella porzione sud orientale della penisola arabica, è considerato La Riviera d’Oriente dell’Oceano Indiano con la sua offerta ricettiva di prim’ordine. Un Paese tutto da scoprire: dalla capitale Mascate, con i ricchi e decorati palazzi e i dhow, le caratteristiche imbarcazioni che solcano le acque antistanti, alla storica Nizwa con l’imponente forte, il tipico souk ed il caratteristico mercato degli animali che si tiene ogni venerdì. L’ Oman offre la possibilità unica di attraversare in poco tempo spettacolari scenari naturalistici che spaziano dalle dune dorate del deserto di Wahiba Sands, alle alte falesie della penisola di Musandan, alle bianche spiagge di Salalah nella regione del Dhofar, ai numerosi Wadi che solcano la zona delle montagne con le loro piscine naturali e Ras Al Jinz dove le dune di sabbia del deserto scendono quasi a lambire il mare e dove le tartarughe vengono a deporre le uova per buona parte dell’anno.
Una vera sorpresa sarà addentrarsi alla scoperta di antichi villaggi beduini seguendo la “via dell’ incenso” in una terra ospitale, sicura ed accogliente molto legata alle proprie tradizioni da sempre in sospeso tra Africa e Asia. Anche il viaggiatore più disincantato non potrà non rimare affascinato dallo scoprire questo angolo di mondo.

SISTEMA TRASPORTI - discreto
Le direttrici principali sono quasi tutte asfaltate e di buona qualità, ma oltre il 65% della rete stradale è costituito da piste sterrate da percorrere esclusivamente con mezzi fuoristrada. Prestare attenzione agli animali randagi, che possono essere causa di incidenti anche gravi. Aeroporti: Mascate, Salalah. Porti principali: Mina Qabus, Salalah, Sohar.

SISTEMA OSPITALITÀ - discreto
Complessivamente buona la qualità dell’offerta alberghiera, che non risulta però né ampia né capillare.

DATI PAESE - Nome completo: Sultanato dell’Oman Posizione: Penisola arabica. Fuso orario: UTC +4, +3 rispetto all’Italia, +2 durante ora legale Supercie: 310.000 kmq Capitale: Mascate Popolazione: 4.570.000 Religione: 86% musulmani, 14% altre religioni Lingue: arabo (lingua ufciale), inglese, baluchi, urdu, dialetti indiani Misure: sistema metrico decimale.

VALUTA - Rial omanita (OMR). 1 € è pari a circa 0.439414 OMR (28 Gennaio 2019) Carte di credito: generalmente accettate, così come i traveller’s cheque Cambio: portare euro, cambio facile.

ELETTRICITÀ - 240 V e 50 Hz Prese elettriche: tipo G (munirsi di adattatore).

DOCUMENTI - passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e visto d’ingresso. Dal 21 marzo 2018 per i cittadini italiani sarà possibile ottenere il visto esclusivamente a mezzo e-visa, e non più in aeroporto all’ingresso nel Paese. Il sistema di visto elettronico è disponibile sul sito www.evisa.rop.gov.om . Sarà richiesto di inviare la scansione di una foto formato tessera e del passaporto, e di effettuare un versamento di 20 OMR (circa 43€) tramite carta di credito. L’emissione del visto non è immediata; si consiglia pertanto di svolgere la procedura con un certo anticipo rispetto alla data di partenza. Se si prevedono escursioni nella regione di Musandam e nella città di Buraim, è necessario richiedere un visto per l’ingresso multiplo. È possibile non venga concesso il visto a chi presenti sul passaporto il timbro dello stato di Israele. Si ricorda che dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani in viaggio all'estero devono essere accompagnati da documento d'identità individuale.

GUIDA - patente italiana con traduzione giurata Auto: assicurazione obbligatoria da stipularsi con una compagnia locale.

COMUNICAZIONI E TELEFONIA Prefisso internazionale: 00968 GSM: copertura sulle città principali e le arterie di collegamento. Standard: GSM 900 (come in Italia). Operatori locali: Oman Telecommunications e Omani Qatari Telecommunications Internet: servizio disponibile nei principali centri urbani Estensione web: .om

NORME, LEGGI E COMPORTAMENTI - è vietata l’importazione di alcolici, armi, droghe e materiale pornografico o anche solo potenzialmente contrario alla morale e alla religione locale. Severamente puniti lo spaccio, la detenzione e l’uso di stupefacenti. L’omosessualità è considerata un reato, punibile con la reclusione fino a 3 anni.

SITUAZIONE SANITARIA - non esistono vaccinazioni obbligatorie. La malaria, in passato molto diffusa, è stata ad oggi quasi completamente debellata. Il consiglio è comunque quello di bere acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio, e di consumare cibi cotti. I maggiori ospedali si trovano nelle città più importanti, mentre nel resto del Paese vi sono piccoli centri sanitari dipendenti dalle strutture principali. È abbastanza semplice reperire medicinali.

FESTIVITÀ - 18-19 novembre, Festa Nazionale; festività islamiche.

CLIMA - subtropicale, caldo e umido lungo le coste durante l’estate, secco e torrido nelle regioni interne montagnose e desertiche, con forti escursioni termiche diurne. Gli inverni sono pressoché miti in tutto il Paese. Sotto l’influsso delle precipitazioni monsoniche, tra marzo e aprile e tra luglio e settembre, possono verificarsi precipitazioni, soprattutto nella regione del Dhofar. 

MUSCAT
Muscat è la capitale dell’Oman e la sua città più grande; la sua area metropolitana è in continua espansione. E’ situata nella parte nord-orientale della nazione e si affaccia sul golfo dell’Oman. Il suo territorio è prevalentemente collinare e montuoso, con scarsa vegetazione, ma con il sottosuolo ricco di ferro. Oggi, la sua arteria principale è Al Sultan Qaboos Street, che attraversa la città da est a ovest. Muscat presenta un clima caldo e secco, con lunghe estati calde (con punte di 40°C) e inverni miti; le precipitazioni sono molto scarse e si concentrano principalmente nei mesi da dicembre ad aprile. Anticamente, era un porto molto attivo grazie alla sua posizione strategica per il commercio tra l’Oriente e l’Occidente; vi hanno governato diverse tribù locali e gli Imperi Persiano, Portoghese e Ottomano, lasciando dietro di sé profonde tracce del loro dominio. Tuttora la sua economia si basa sul commercio, essendo uno snodo fondamentale tra il Golfo Persico, il Subcontinente indiano e l’Estremo Oriente; non bisogna dimenticare anche una risorsa essenziale come il petrolio. La città di Muscat è inoltre ricca di monumenti importanti sia dal punto di vista storico che culturale e religioso, come per esempio numerose moschee, la più importante delle quali è la Sultan Qaboos Grand Mosque, e alcune moschee sciite; musei come il Museum of Omani Heritage, con una dettagliata collezione di reperti archeologici, e il National Museum. Da non perdere sono inoltre la Old Muscat e una visita all’Old Palace. La zona dove si concentra lo shopping è Al Qurum Commercial Area, anche se numerosi centri commerciali sono sparsi in tutta la città.

WAHIBA SANDS & WADI BANI KHALID
Wahiba Sands è una regione desertica dell’Oman, che prende il nome dalla tribù Wahiba. In base alla tipologia delle dune, è divisa in High e Low Wahiba; la prima comprende una linea che va da nord a sud, probabilmente formata dai monsoni, con cime alte fino a 100. I confini settentrionale e occidentale sono costituiti dai sistemi fluviali di Wadi Batha e Wadi Andam. Gli abitanti della regione sono i Beduini, che si concentrano soprattutto nella zona dell’oasi di Al Huyawah. Questo deserto presenta un’interessante varietà di flora e fauna. Il visitatore sarà sorpreso dalla velocità con cui la forma e l’altezza delle dune cambia a seconda dei venti e sarà affascinato dai loro colori, che cambiano nelle diverse ore del giorno, passando dal bianco dell’alba all’ocra, fino al rosso del pomeriggio.
Il Wadi Bani Khalid è il wadi più noto della regione di Sharqiyah; le sue acque mantengono un flusso costante durante tutto l’anno e si formano grandi piscine naturali e splendide cascate durante tutto il suo corso. Le grotte sono un’altra affascinate caratteristica dell’area, come la Kahf Maqal, che è la caverna sotterranea più grande dell’intero Sultanato. Il villaggio di Badaa è una conosciuta meta turistica nella vallata.

NIZWA
La città di Nizwa si trova nel nord dell’Oman e fu la sua capitale nel VI e VII secolo. E’ una delle città più antiche del Sultanato e, un tempo, era uno snodo commerciale e importante centro culturale e religioso; oggi è attiva negli ambiti ricreativo e dell’agricoltura, nonché punto nevralgico per il commercio della zona.
In tutta la città si possono incontrare numerose moschee, come la Sultan Qaboos Jama. A partire dagli anni Settanta, con il regno del Sultano Qaboos la città si è modernizzata e, grazie alla rete autostradale che la collega alla capitale Muscat, è diventata meta turistica. La città è circondata dalle montagne, che creano affascinanti scenari. Le principali attrazioni turistiche sono il Forte, il tradizionale Souq e Falaj Daris. Il Forte, costruito nel 1668 da Imam Sultan Bin Saif Al Ya'rubi, era sede amministrativa e oggi è il monumento nazionale più visitato; il Souq è uno dei più importanti e riunisce gli abili artigiani, considerati i migliori nella lavorazione dell’argento e noti per la produzione dei famosi pugnali ricurvi, e i contadini con i loro prodotti; Falaj Daris, sito Patrimonio dell’Umanità, è il falaj (sistema per il trasporto idrico) più grande dell’Oman e fornisce l’acqua non solo alla città di Nizwa, ma anche all’area circostante per l’irrigazione dei terreni.

NAKHAL FORT
Il Nakhal Fort è una grande fortificazione nella regione Al Batinah, costruito sulla cima di una collina ai piedi di Jebel Nakhal; oggi ospita un museo con una ricca esposizione di armi storiche e un mercato locale. La sua storia risale al periodo pre-islamico; nel corso dei secoli, ha subito numerosi restauri e cambiamenti strutturali e fu ricostruito da architetti locali nel XVII secolo. Fu costruito come protezione per l’oasi e per le vie commerciali e passa anche attraverso la città di Nizwa.

SUR
La città di Sur è situata nel nord-est dell’Oman ed è conosciuta storicamente come importante destinazione per marinai. In passato è stato snodo commerciale per il commercio con l’Africa orientale e, dopo la liberazione dal dominio portoghese, si sviluppò economicamente anche con i commerci con l’India; questa fase si concluse alla metà del XIX secolo, con la decisione da parte degli Inglesi di dichiarare fuorilegge il commercio degli schiavi e con la successiva apertura del Canale di Suez. Oggi, il Sur College for Applied Sciences è considerato uno dei migliori dell’intero Sultanato. E’ inoltre rinomata per l’abilità nella costruzione di imbarcazioni in legno. Dal punto di vista turistico, sono mete interessanti il Sunaysilah castle, costruito più di 300 anni fa sulla cima di una collina, che era parte fondamentale per il sistema difensivo di Sur; il Bilad Sur Castle e il Forte militare.

DJEBEL SHAMS & DJEBEL AKHDAR
Djebel Shams, la “montagna del sole”, è la cima più alta dell’Oman, con ben 3005m, e fa parte della catena montuosa Al Hajar. Sulla sua cima sono presenti un osservatorio e una base militare radar. L’erosione operata dall’acqua nel corso dei secoli ha portato alla formazione di un profondo canyon, imperdibile per i visitatori. Oggi, la zona è disseminata di piccoli villaggi, i cui abitanti si dedicano prevalentemente all’allevamento e all’agricoltura. Nell’area circostante cresce una sola varietà di palme da dattero e numerosi olivi selvatici e cedri. Anche Djebel Akhdar, la “montagna verde”, fa parte della catena montuosa Al Hajar ed è una delle zona più spettacolari dell’intero Sultanato. La zona è principalmente deserta, ma sulle zone più alte sono presenti scarse precipitazioni, che permettono quindi la crescita della vegetazione, da qui il nome “montagna Verde”. Il Djebel è principalmente abitato dalla tribù araba Bani Riyam. L’area è dal 2001 riserva naturale, per conservare la sua unica e fragile biodiversità.

SALALAH
Salalah è la seconda città più grande dell’Oman e ha dato i natali all’attuale Sultano Qaboos Bin Said. La sua popolazione è musulmana e, per la maggior parte, sunnita. L’arabo è lingua ufficiale, ma è anche parlata la lingua jemalli, madrelingua per parte della popolazione della città e dell’area circostante. Il suo porto è uno dei più grandi dell’intera Penisola Arabica ed è inoltre molto attivo sulle rotte tra Africa, Medio Oriente e Asia. La Salalah Free Zone, nei pressi del porto, si sta sviluppando come nuovo centro di riferimento per l’industria pesante del Medio Oriente. Da visitare sono la città vecchia, Haffa, dove si trova un ricco Souq con ogni genere di prodotti, il sito archeologico Al Baleed, sito Patrimonio dell’UNESCO, il Museum of Frankincense Land, che invita il visitatore ad immergersi nella cultura, nella storia e nella religione della regione, e l’Al Haffa Beach, dove è attività comune il birdwatching. Il visitatore non potrà tornare a casa senza il tipico souvenir: l’incenso.

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